Tutta la vita a far suonare un pianoforte…

Ho avuto l’immenso privilegio di nascere in una famiglia dove la musica era una presenza forte. Mio padre era pianista e nei miei ricordi di infanzia sono ancora molto vivide le “immagini sonore” di momenti dedicati a prove con cantanti o strumentisti.

E poi, per tutta la mia vita, la stimolante presenza del pianoforte a coda Bechstein. Custodisco, nell’angolo più intimo e segreto del mio cuore, l’emozione sconvolgente che provai la prima volta che ci misi le mani.

Una mia studentessa mi ha definito “un Rivoluzionario dell’anima”…a costo di sembrare presuntuoso direi che mi ci ritrovo!